CAGLIARI Turismo
news di venerdì 18 aprile 2025
Il weekend a Cagliari è un mix di cultura,
spettacoli e intrattenimento. Concerti, mostre, laboratori, presentazioni di
libri e conferenze, ecco gli eventi da non perdere nel fine settimana.
Venerdì prenderanno il via i riti della Settimana
Santa: un intreccio di fede, storia e identità che ogni
anno unisce cittadini e turisti in un’esperienza profonda e suggestiva. A
partire dalle 16 avrà luogo la Processione dei Santi Misteri (Is Misterius). Il
ricco programma di eventi è consultabile sul nostro portale: https://bit.ly/3RdRygG
CAGLIARI offre la possibilità di visitare numerose e affascinanti mostre.
Fino al 31 maggio la Passeggiata coperta e la
Galleria dello Sperone del bastione Saint Remy ospitano “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer”, la
grande mostra organizzata in occasione del quarantennale della morte di uno dei
grandi protagonisti della storia politica del Novecento. Ideata e organizzata
dall’Associazione Enrico Berlinguer, proposta e organizzata per la Sardegna
dalla Fondazione Enrico Berlinguer, realizzata grazie al contributo della
Regione Autonoma della Sardegna, il partenariato del Comune di Cagliari, il
patrocinio dell’Università degli studi di Cagliari, in collaborazione con la
Fondazione Gramsci, il Cespe, la Fondazione di Sardegna e la Società Umanitaria
Cineteca Sarda Centro servizi Culturali Cagliari, con la gestione della
cooperativa Sémata, la mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni, dalle
10 alle 20.
Al Temporary Storing della Fondazione Bartoli
Felter è possibile ammirare la mostra "Josto Miglior
fotografo" curata da Mauro Rombi, che celebra il talento di uno dei
protagonisti della fotografia in Sardegna. Nelle sue immagini scorre una
narrazione che, partendo dalle vicende di una famiglia particolare, si estende
al paese, alla gente, povera o benestante, ai rituali di tutta una comunità.
Visitabile da lunedì a venerdì dalle ore 17.00 alle 19:30, festivi esclusi,
sino al 25 aprile.
Fino al 4 maggio negli spazi della Galleria
Comunale d'Arte di Cagliari è possibile ammirare l’esposizione
"Tutto il peso del mondo", curata dalla critica d’arte Alessandra
Menesini, che propone una personale dell’artista Pastorello, all’anagrafe
Giovanni Manunta. In mostra circa venti opere, prevalentemente di grande
formato, e qualche pezzo più piccolo, in un allestimento lineare che accompagna
il visitatore dentro la poetica e l’abile tecnica di uno dei maggiori autori
contemporanei.
Prorogata fino al 18 maggio la mostra "Memoria e Visioni.
L'arte in Sardegna nelle collezioni civiche", a cura di Tiziana
Ciocca. L’esposizione, allestita nelle sale del Palazzo di Città, raccoglie una
selezione di oltre cinquanta opere poco conosciute provenienti dalla collezione
sarda e dalla collezione d’arte contemporanea “Ugo Ugo” e abbraccia un arco
cronologico che va dal 1859 alla fine degli anni Ottanta.
Fino al 31 maggio il Centro d’Arte
Il Ghetto accoglie “Il punto più lontano era casa” di Danilo Murru.
La mostra fotografica, organizzata da Agorà Sardegna e Coopculture, in
collaborazione con il Comune di Cagliari e con il contributo della Fondazione
di Sardegna, presenta una selezione di scatti in cui il tema della memoria e
del tempo viene esplorato attraverso immagini e racconti, con l’Isola come
protagonista di un dialogo aperto e in divenire.
Cagliari
1920
History & Gallery, il primo percorso museale della storia
rossoblù, apre le porte con cimeli, foto, testi e reperti storici dei campioni
di oggi e di sempre. Attraverso un percorso espositivo ricco di cimeli storici,
foto e installazioni, sarà possibile immergersi nella storia del club e
celebrare i suoi grandi successi: dalle umili origini del Cagliari Calcio,
fondato nel 1920, fino all’apoteosi del trionfo in Serie A nel 1970.
Fino al 17 aprile l'associazione culturale La Ruota
della Fortuna ospita la mostra d'arte “Cinque artisti in mostra” di Alessio
Sanfilippo, Olga Melnyk, Francesco Argiolu, Maria Grazia Spiga e Giovanni
Mocci. L'esposizione sarà visitabile fino al 17 aprile. Chiusa sabato 12 e
domenica 13 aprile.
Fino al 14 aprile il Museo Etnografico della
Cittadella dei Musei ospita “Cosa resta di noi, Cosa resterà di me”
di Ruben Montini. La mostra, curata dal Direttore del Polo Museale Isre Efisio
Carbone, è costituita dall’esposizione di quattro tappeti che rappresentano un
dialogo tra l'arte contemporanea e l'artigianato tradizionale.
Fino al 19 aprile nella sede dell’Associazione
Cornetto Acustico è possibile visitare “Frammenti di Poesia” di Anna Saba.
Aperta da giovedì a sabato (ore 18:00 - 20:00) o su prenotazione al 335
5205993.
Fino al 29 aprile alla Galleria Macca è
possibile ammirare “Architecture of defeat”, la prima installazione
site-specific di Adrián S. Bará (Città del Messico, 1982; vive e lavora a New
York) in Italia. Visitabile ogni martedì, giovedì e venerdì dalle 19:00 alle
20:30, oppure su prenotazione.
Fino al 29 aprile la MeM accoglie “Da solo non
basto”, promossa da Caritas con l’associazione Portofranco. L’esposizione,
attraverso testi, illustrazioni e video, racconta le storie di giovani che
hanno trovato supporto in Kayros, Portofranco e Piazza dei Mestieri, tre realtà
impegnate nell’inclusione e nella crescita personale. Chiusa la domenica.
Dal 2 al 9 maggio la mostra sarà poi visitabile
nell'Aula Magna del Seminario Arcivescovile, sempre a Cagliari, in via
Monsignor Cogoni.
Fino al 13 aprile la Galleria Siotto
di Via dei Genovesi ospita la mostra fotografica “Disamparàdu” di Luca
Centola. A cura di Alice Deledda, con testo critico di Simona
Spinella.
Fino al 30 maggio, nella Cagliari
Airport Library 'Gigi Riva - Rombo di
Tuono' (settore Partenze, fianco area check-in), è possibile
esplorare “Walter Marchionni. Inseguendo gli spazi…il colore mi apparve”,
mostra che celebra i vent’anni di attività di Walter Marchionni, artista
villacidrese che agli albori del suo percorso artistico si è avvalso dello
pseudonimo di Giò Tanchis. In collaborazione con SOGAER, Società di Gestione
dell’Aeroporto di Cagliari. Aperta dal lunedì al venerdì.
Coloro che desiderano conoscere le vicende storiche
della città nel weekend potranno approfittare dell'apertura dei musei, dei siti
archeologici e di alcuni interessanti edifici storici.
La Cittadella dei Musei ospita l'importante Museo
Archeologico Nazionale di Cagliari, con i suoi antichi reperti che spaziano
dalla Preistoria all’Alto Medioevo, e la Pinacoteca, nella quale spiccano
meravigliosi retabli.
Sempre all’interno della Cittadella dei Musei è
possibile apprezzare i pezzi artistici dal fascino esotico del Museo d'Arte
Siamese "Stefano Cardu", i modelli anatomici fulcro della Raccolta
delle Cere Anatomiche Clemente Susini, e la Collezione Luigi Cocco (Museo
Etnografico) che raccoglie circa duemila manufatti della cultura popolare
sarda, risalenti alla seconda metà secolo XIX e alla prima del XX.
Un meraviglioso panorama vi aspetta dalla Torre
Campanaria della Cattedrale di Santa Maria, attrazione imperdibile
situata nel quartiere di Castello, visitabile da lunedì a sabato dalle ore
13:00 alle 16:00 o su prenotazione (070 663837/ 350 0642225).
Una visita al Palazzo Regio vi consentirà di
ammirare le eleganti sale dell'antica dimora dei viceré, che per un breve
periodo ospitò anche la famiglia reale sabauda. Aperto dal martedì alla
domenica dalle 10:00 alle 18:30.
Il quartiere della Marina ospita un interessante
complesso culturale assolutamente da non perdere: il Museo Santa Eulalia
conserva il patrimonio storico-artistico delle tre chiese di Sant'Eulalia,
Santa Lucia e Santo Sepolcro e una vasta area archeologica sotterranea che
testimonia i cambiamenti vissuti dalla città nel corso dei secoli.
Grande fascino dal punto di vista archeologico
riveste Tuvixeddu, la più grande necropoli punica riportata alla luce nel
bacino del Mediterraneo.
I Monumenti di Cagliari spaziano dalle preziose
testimonianze di epoca romana della Grotta della Vipera e dell'Anfiteatro
Romano all'elegante salotto della Passeggiata Coperta, fino ai suggestivi
percorsi della Galleria dello Sperone all'interno del Bastione di Saint Remy e
dell’affascinante Cripta di Santa Restituta. Aperti e visitabili tutti i
giorni.
Tra le piccole realtà museali della città spicca il Museo Ferroviario,
situato nel piazzale esterno della stazione dei treni. L'edificio custodisce al
suo interno preziose testimonianze dello sviluppo della ferrovia in Sardegna,
dall'Ottocento fino ai giorni nostri. Lo spazio museale è visitabile sabato
mattina, dalle 9:00 alle 12:00. Associazione Sarda Treni Storici Sardegnavapore
Tra i piccoli spazi espositivi cittadini, non si può
non citare il Museo Contus de Arrejolas, che illustra l'arte antica
delle mattonelle decorate a mano. Da qualche settimana il museo ha incominciato
a raccontare una nuova storia: non è storia di disegni e di colori, come quella
delle riggiole, ma la storia di Castello, dove il seminterrato di via Lamarmora
67, sede del museo, è stato suo malgrado protagonista. Lo spazio è aperto
sabato e domenica dalle 10.30 alle 13.00, mentre durante la settimana è
visitabile su prenotazione (347 8538959).
Cagliari ospita nel quartiere di San Benedetto una
straordinaria e particolare raccolta, che richiama il magico mondo
dell'infanzia e le tradizioni di Paesi diversi: si tratta della Collezione
Fontana di bambole e giocattoli, nata dalla instancabile ricerca
della signora Maria Antonella Fontana. Visitabile su prenotazione
(effe.anton@gmail.com - 3474187515).
Lo Spazio Coccodè APS (visitabile previa
prenotazione al numero 3387038332) è nato dalla passione e dall'estro creativo
di Roberto Caredda che, grazie all'arte del riciclo, ha dato vita a un luogo
magico dove è possibile rivivere delle sensazioni forse sopite, ma certamente non
dimenticate, del bambino che c'è in noi.
Percorrendo le strade della città è possibile
imbattersi nei suoi meravigliosi luoghi di culto, tra cui spiccano la Cattedrale
di Santa Maria, il complesso religioso di Nostra Signora di Bonaria,
la Chiesa di San Michele, capolavoro dell’architettura barocca, e la Basilica
di San Saturnino con i suoi resti archeologici.
Le numerose specie di uccelli, gli antichi edifici
legati all'attività di estrazione del sale e uno scenario naturalistico
suggestivo rendono unico e molto frequentato il Parco Naturale Regionale
Molentargius-Saline, visitabile a piedi, in bici o prenotando un'escursione
presso l'infopoint del parco.
Le FAI - Saline Conti Vecchi organizzano
interessanti tour a piedi e in trenino tra vecchi edifici d'epoca, documenti
d'archivio, vasche salanti e candide montagne di "oro bianco".
UniCa - Orto Botanico HBK svela i suoi
meravigliosi colori e le numerose specie vegetali che lo popolano e, insieme
agli altri giardini e parchi della città, offre l'opportunità di trascorrere
piacevoli momenti all'aria aperta.
I parchi, i giardini, gli orti storici sono oasi di
pace e mete ideali da vivere durante il fine settimana, per ritrovare un
contatto diretto con la natura.
Per apprezzare al meglio Cagliari e i suoi tesori
non c’è niente di meglio di un tour in compagnia di una delle guide turistiche
locali, che anche questo fine settimana proporranno numerosi itinerari alla
scoperta delle principali attrazioni della città.
Il litorale del Poetto,
la perla di Calamosca, il lungomare su Siccu, il lungomare Sant'Elia e il
porticciolo turistico di Marina Piccola sono alcuni tra gli osservatori
privilegiati per contemplare lo spettacolo del mare attraverso una rilassante
passeggiata.
Tutti i dettagli relativi agli eventi in programma,
ai servizi offerti e agli orari di apertura di musei e monumenti sono
disponibili all’interno del nostro portale, costantemente aggiornato dagli
operatori del nostro ufficio turistico.