Viaggio
nell’Antica Città di Nora
Avvistabile a
chilometri dalla costa, il promontorio del Capo di Pula è sempre stato un
riferimento per tutti gli antichi popoli che si avventuravano lungo le rotte
del mare passando per la Sardegna.
Fenici e
Punici prima, Romani e Bizantini poi, trovarono in quel lembo di terra che
divide un tratto della linea di costa sud-occidentale dell'Isola, la soluzione
ottimale al problema del vento: due golfi e quindi due porti regalavano un
sicuro riparo oltre che la possibilità di creare un vero e proprio
insediamento.
Sulle
fondazioni della civiltà nuragica nacque la Città di Nora, una prospera
città, una testimonianza preziosa venuta alla luce a fine ottocento quando una
mareggiata scoprì diverse stele di pietra e le urne di terracotta di un tophet:
luogo sacro punico, necropoli dei neonati morti per cause naturali.
Gli scavi al Parco
Archeologico di Nora portarono alla luce affascinanti rovine e reperti:
case signorili e pregevoli mosaici, le terme, il foro e un piccolo anfiteatro
attestarono l'importanza dell'antica Nora, rigogliosa città del passato
tramandataci attraverso tre millenni di storia.
Immersa in un'
incantevole paesaggio naturalistico, Nora apre le porte ai visitatori
"gratuitamente" sabato 3 e domenica 4 giugno dalle 10.00 alle 13.00 e
dalle 15.00 alle 18.00, in occasione della manifestazione di Monumenti Aperti.
Info e visite
guidate: Nora Zona Archeologica