L’ISOLA DEI
GIGANTI
Festival
Internazionale di Archeologia 28 giugno – 3 luglio 2022
Cabras,
Tharros, Mont’e Prama - Barumini
Nasce ufficialmente L’Isola
dei Giganti – Festival internazionale di Archeologia: sette
appuntamenti in cinque diversi siti, dal 28
giugno al 3 luglio, che
puntano a far conoscere lo straordinario patrimonio archeologico di Cabras e
Barumini attraverso momenti di altissimo valore
scientifico e artistico. Un evento promosso dalla Fondazione Mont‘e Prama in
collaborazione, tra gli altri, con il Ministero
della Cultura, la Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Cabras, la
Fondazione di Sardegna, la Fondazione Barumini Sistema Cultura e l’Associazione
Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. La direzione scientifica
della manifestazione è affidata all’archeologo Giorgio
Murru, quella artistica al musicista Paolo
Fresu.
Un
programma arricchito da un format innovativo per la Sardegna: la conferenza
spettacolo caratterizzata da momenti di confronto e approfondimento scientifico
tra i massimi esperti nei campi dell’archeologia, dei beni culturali e museali
in campo nazionale ed estero e spazi dedicati all’intrattenimento.
Uno dei momenti più attesi è previsto il 2
luglio a Tharros con la consegna del Premio Mont‘e Prama a Piero Angela.
Nella stessa giornata è in programma una
conferenza convegno di grande rilievo internazionale dedicata alla Sardegna
Isola Megalitica con la partecipazione dei direttori tra i
più importanti musei archeologici d’Europa, come Manfred
Nawrohr (Curatore Capo del Neues Museum di Berlino), Angeliki
Koukouvou (Direttrice del Museo archeologico di
Salonicco), Jusep Boya y Busquet (Direttore
Museo Archeologico di Barcellona) e Aurelie
Clemente-Ruiz (Direttrice Musée de l’Homme di Parigi).
Senza dimenticare Paolo Giulierini (Direttore
del MAN di Napoli), Barbara Faedda (Direttrice
dell’Italian Academy presso la Columbia University) e Francesco
Muscolino (Direttore Museo archeologico nazionale di
Cagliari).
Dal 29 giugno al 3 luglio “L’Isola
dei Giganti” si sposta a Cabras. Il
29 giugno il festival sarà a Mont’e Prama. L’area degli
scavi sarà per la prima volta protagonista di un evento tra musica e
archeologia dal titolo “Racconti di una scoperta straordinaria”
con gli studiosi e gli archeologi che negli anni si sono occupati degli scavi. Il
30 giugno ci si sposterà nel giardino del Museo Civico di Cabras,
“Il mare racconta: Il relitto di Malu Entu e il prezioso carico di
lingotti di piombo”. Il
1 luglio si replicherà nel giardino del Museo di Cabras per
“In viaggio verso la nuova casa dei Giganti”.
Il
2 luglio all’anfiteatro di Tharros spazio
all’Archeoastronomia con “I racconti del cielo di Tharros: percorsi
celesti e Archeoastronomia”. Chiusura prevista domenica
3 luglio, sempre a Tharros, con la presentazione degli esiti
dei laboratori della “Scuola estiva in archeologia per il turismo”.
Tantissimi gli artisti che animeranno le
serate del festival, molti dei quali si ritroveranno nel grande
finale del 3 luglio con il progetto
multimediale “Sonos ‘e Memoria” di Gianfranco
Cabiddu e con le musiche al vivo di Paolo
Fresu (Tromba e flicorno), Furio
di Castri (Contrabbasso), Elena
Ledda (Voce), Luigi
Lai (Launeddas), Mauro
Palmas (Mandola), Antonello
Salis (Fisarmonica), Federico
Sanesi (Percussioni), Carlo
Cabiddu (Violoncello), Su
Concordiu ‘e su Rosariu di Santulussurgiu e il Coro
Polifonico a 4 voci: Marcello Malìca, Roberto Iriu, Antonio Migheli e Mario
Corona.
Programma 28 giugno -3 luglio 2022
https://www.isoladeigiganti.it/